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John!
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Tea Party - "Splendor Solis"
Anno: 1994
Tracklist:
1. The River
2. Midsummer Day
3. A Certain Slant Of Light
4. Winter Solice
5. Save Me
6. Sun Going Down
7. In This Time
8. Dreams Of Reason
9. Raven Skies
10. Haze On The Hills
11. The Majestic Song
"SPLENDOR SOLIS" è il debutto dei mitici Tea Party, formidabile disco, purtroppo quasi sconosciuto (provate a cercare altre recensioni su internet), a cui ha fatto seguito una carriera di tutto rispetto, sempre nell'underground e lontana dalla luce dello sputtanamento globale, e forse anche per questo si è presevata pura e fedele alle coordinate iniziali.
Fondamentalmente "SPLENDOR SOLIS" è un album esotico, cioè portatore di tutto ciò che l' esotismo rappresenta, sia dal punto di vista temporale (ricerca di tempi lontani), sia da un punto di vista spaziale (ricera di terre lontane); per questo motivo, la musica dei Tea Party, pur rientrando in una definizione di rock "classico", è a suo modo frutto di una "ricerca", la ricerca del lontano (in tutti i sensi). Ho rispolverato questo dischetto proprio a metà novembre, perchè ha il potere di trasformare ciò che ti circonda in un pomeriggio primaverile. una musica floreale e serena, persino quando si incattivisce. una musica da vivere come fosse un viaggio spaziotemporale, poco incline alle analisi razionali (come quella che non senza imbarazzo e senso di colpa sto facendo ora).
Per comprendere al meglio il concetto, e per descrivere la musica dei Tea Party, analizziamo il primo brano del disco, "The River": i riferimenti sono tutti agli anni 60-70, in particolare troviamo i Led Zeppelin (quelli del terzo album, e di certi sperimentalismi di "Houses Of The Holy" e "Physical Graffiti"), ma anche gli Iron Butterfly ed i Doors (questi ultimi sopratutto per quanto riguarda il cantato); il tutto è calato in una veste orientaleggiante, in parte acustica e in parte elettrica, in parte psichedelica e in parte violentata da incursioni hard rock. "Midsummer Day" non muta la formula già vista, si limita a porre l'accento sugli arpeggi, sempre più sospesi tra folk americano, reminiscenze celtiche e arabe, che fanno di questo brano, uno dei più intensi.
"A Certain Slant Of Light" fa avvertire un minimo di distanza storica, grazie alla mediazione stilistica degli Screaming Trees, che sembra facciano da veicolo in questo brano per le infuenze doorsiane, circondate da una costante alternanza tra momenti di musica soffusa e soave, e distorsioni isteriche che sottolineano l'innasprimento anche nel cantato dell'abile singer dalle aspirazioni Morrisoniane; il brano presenta la miglior parte di chitarra solista di tutto l'album, una sorta di frullato delle esperienze di fine anni 60, come se il tempo non fosse passato affatto.
"Winter Solice" è un intermezzo acustico tutto'altro che skippabile (vi sfido ad avere il coraggio di non riascoltarlo tutto d'un fiato, come una sorta di rito purificatorio dopo la sofferenza del brano precedente e prima dell'immersione nel pezzo seguente). intrigante il ritmo di "Save Me", e la chitarra bottleneck in "Sun Going Down", "in this time" è forse l'unica ballata folk del disco a risultare esente da (più o meno) improvvisi risvolti isterici, come avviene nella solenne "Dreams Of Reason", le cui aperture elettriche sono paragonabili ad una fioritura primaverile (tale è la loro naturalezza e il loro fascino). "Raven Skies" torna a immergerci in territori asiatici, l'intermezzo strumentale "Haze On The Hills" invece ha un'aria tutta hawaiana, il suo compito è aprire la strada alla conclusiva "The Majestic Song", che lascia dietro di se una sensazione di malinconia:
"...And the streams, they are running to an ocean that is dry.
And the sands of the ocean are the prophets in the eye,
Of the sage who has chosen to forfeit all he knows...I know.
And you know,
And you know now that some things never change,
In a world,
In a world that seems bound by human pain.
Come along,
Come along now it's not too far away...I know"
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Ma si trova in giro? perchè mi hai assolutamente convinto a prenderlo (almeno per le influenze che hai trovato).
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John! .
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CITAZIONE (Sgabrioz @ 19/11/2006, 17:45)Ma si trova in giro? perchè mi hai assolutamente convinto a prenderlo (almeno per le influenze che hai trovato).
nei negozi, no.
anche se dovrei controllare a bari, nel negozio che mi ha fatto scoprire ISA (amica di Mae).
se vuoi, però, te lo do io.. -
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io ho un altro loro album, the edge of twilight, che mi consigliò proprio John . -
John! .
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CITAZIONE (Petauro @ 26/11/2006, 01:12)io ho un altro loro album, the edge of twilight, che mi consigliò proprio John
è il secondo album. più metalloso e cattivello.. -
DaveJWarner .
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per la cosa di cui sopra..
per il resto...ho ascoltato SPLENDOR SOLIS ed è stata una piacevole sorpresa..ascoltato di sfuggita però, nel letto, mentre leggevo un libro...a primo impatto mi è sembrato che IN ALCUNI FRANGENTI (solamente eh) il disco è troppo prolisso..effetto st.anger
però la voce, l'uso delle chitarre..bello... -
DaveJWarner .
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CITAZIONE (John! @ 19/11/2006, 19:51)CITAZIONE (Sgabrioz @ 19/11/2006, 17:45)Ma si trova in giro? perchè mi hai assolutamente convinto a prenderlo (almeno per le influenze che hai trovato).
nei negozi, no.
anche se dovrei controllare a bari, nel negozio che mi ha fatto scoprire ISA (amica di Mae).
se vuoi, però, te lo do io.
Se qualcuno veramente lo vuole originale e si sta uccidendo per trovarlo, c'è su ebay a 13 euro. -
.CITAZIONE (DaveJWarner @ 29/11/2006, 12:22)CITAZIONE (John! @ 19/11/2006, 19:51)CITAZIONE (Sgabrioz @ 19/11/2006, 17:45)Ma si trova in giro? perchè mi hai assolutamente convinto a prenderlo (almeno per le influenze che hai trovato).
nei negozi, no.
anche se dovrei controllare a bari, nel negozio che mi ha fatto scoprire ISA (amica di Mae).
se vuoi, però, te lo do io.
Se qualcuno veramente lo vuole originale e si sta uccidendo per trovarlo, c'è su ebay a 13 euro
ottima segnalazione Dave!
io non lo trovai originale nemmeno quando uscì, lo copiai in cassetta da un'amica. -
DaveJWarner .
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ci sono le copie..io ci fò un pensierino...la germania è ottima pe rgli accccuisti . -
DaveJWarner .
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Jeff Martin [Ex Tea Party] - "Exile And The Kingdom" 2006...ottimo disco.. .
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