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LocustStar.
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Forse metterli qui nel "post-qualcosa" non è molto indicato, però sono facilmente accostabili ai Mastodon, che (almeno fino a "Leviathan") di post-core hanno un bel pò. Ecco, i Baroness da Savannah, Georgia (stessa provenienza dei mostruosi Kylesa...), sono la versione più "hard-prog '70" dei Mastodon appunto.
Tale descrizione potrebbe risultare però alquanto limitante per tracciare le coordinate di questa eccelsa band. Partiti, coi due Ep ("First" e "Second"), da un hard-rock molto hardcorizzato, già col recente split (in condominio con gli Unpersons ed edito da At A Loss Records) hanno dimostrato di puntare ad un rinnovamento del sound hard-rock anni '70, rivitalizzato da strutture care al "nuovo progressive" di derivazione post-hardcore.
Il nuovo "Red Album" esce su Relaapse il 4 settembre prossimo ed è già possibile ascoltare qui qualcosina...la roba si prospetta parecchio interessante.
La loro pagina MioSpazio per i curiosi.. -
Neuros.
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I due ep sono mostruosi.
A parte avere artwork figherrimi, hanno una carica impressionante.
In molti spunti si avvicinano ai compaesani Kylesa, ma prediligendo sfumature più lente e sicuramente care allo sludge degli Eyehategod. Li attendo al varco.... -
zugone.
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Interessanti,i pezzi sullo space spaccano di brutto .......ci sono tutte le premesse per un bel disco,e poi la relapse difficilmente sbaglia. . -
zugone.
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Sono alcuni giorni che sto ascoltando a ripetizione i due Ep di questa band......e concordo totalmente con l'aggettivo usato da Neuros......sono semplicemente mostruosi.
Non vedo l'ora di mettere le mie mani sul disco.
Intanto beccatevi questa chicca:
https://www.youtube.com/watch?v=gmiArqjx1dI
Paurosi.
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.CITAZIONE (zugone @ 17/8/2007, 00:39)
ammazza che figo sto pezzo, poi mi partono con "Asteroid"... basta, son troppo dei fighi
Mi procuro i due EP.
Vi farò sapere.
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LocustStar.
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ragà, ascoltate anche i due brani dello split in condominio con gli Unpersons: "Tereisas" e "Cavite", quest'ultima davvero un trip psichedelico nelle sue digressioni. E terrei d'occhio anche gli Unpersons, che mi paiono un gruppo con buone potenzialità, anche se ancora molto acerbo (hanno un che di Karp e Big Business). . -
LocustStar.
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sugli Unpersons...anche tantissimo Jesus Lizard... . -
zugone.
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CITAZIONE (LocustStar @ 17/8/2007, 12:56)ragà, ascoltate anche i due brani dello split in condominio con gli Unpersons: "Tereisas" e "Cavite", quest'ultima davvero un trip psichedelico nelle sue digressioni. E terrei d'occhio anche gli Unpersons, che mi paiono un gruppo con buone potenzialità, anche se ancora molto acerbo (hanno un che di Karp e Big Business).
Io l'ho ascoltato lo split,a dire il vero solo i pezzi de i Baroness .....e non posso che condividere quello che dici,Cavite è davvero un gran pezzo.......a me poi fa impazzire tantissimo Son Of sun dell'ep Second.
Visto che ne hai parlato bene......approfondirò pure gli Unpersons.. -
LocustStar.
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ascoltando il loro album del 2003, "III", gli Unpersons non sono poi così acerbi. Ritiro quello che ho detto prima..procurateli, son davvero bravi . -
LocustStar.
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L'ho ascoltato stanotte: una ficata! Molto meno hardcore (i Mastodon sono meno presenti tra le maglie) ma molto più psichedelici e tendenti alla riattualizzazione dei canoni sonori degli anni 70. "The Birthing", "Isak", "Wanderlast" ed "O'Appalachia" gli highlight di un album che vi terrà inchiodati per l'intera durata. . -
.CITAZIONE (LocustStar @ 24/8/2007, 11:37)Molto meno hardcore (i Mastodon sono meno presenti tra le maglie) ma molto più psichedelici e tendenti alla riattualizzazione dei canoni sonori degli anni 70.
beneeee, in questo periodo ho proprio voglia di queste sonorità....
io intanto continuo ad ascoltare i due EP e mi piacciono sempre di più...
Edited by MrBungle82 - 24/8/2007, 12:21. -
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Io ci ho sentito anche parecchie influenze stoner, comunque era il primo disco che sentivo e mi ha lasciato una buona impressione, anche se leggendo dai commenti mi aspettavo qualcosa di più, mi butterò sugli ep . -
LocustStar.
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Forse mi ero gasato troppo e ho sventolato la bandiera della (loro) vittoria un pò presto. È un pò diverso da come me lo attendevo, ma mi sa che dà bastonate ad una marea di album in circolazione, soprattutto ad una caterva di nomi di maggiore blasone. È l'aspetto sintattico quello che più mi ha colpito: la capacità di non slacciarsi mai pur architettando strutture nè semplici, tantomeno statiche. Dimostrazione di una maturità compositiva tutt'altro che trascurabile. . -
Scp.
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prima di decretare sentenze vorrei sentire tutto, per ora ho sentito first e secondo..mi manca lo split e sto red album che ancora nn ho capito se già si trova o no...
(comunque per ora mi piacciono tanto zizi)
Edited by the_emperor - 25/8/2007, 18:00. -
zugone.
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Finalmente ascoltato.
Beh secondo me è impossibile esprimere un giudizio su questo disco dopo un paio di ascolti........mi sembra davvero un lavoro molto complesso,ricco di particolari e sfumature che a mio avviso emergeranno soltanto col susseguirsi degli ascolti......cmq a primo impatto mi sta piacendo,col tempo vedremo quanto..