Secret Chiefs 3

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    Ho scoperto da poco questo grandissimo gruppo che so piacerà sicuramente a buona parte del forum :inchino:

    I Secret Chiefs 3 si formabo dal volere di Trey Spurance, già chitarrista di Faith No More e Mr Bungle, che come si può sentire nei vari dischi forniscono una forte ispirazione per i suddetti.

    Il nucleo originale è formato, oltre che da Spurance alla chitarra, anche da Trevor Dunn, altra conoscenza per i fan di Patton, al basso e Danny Heifetz alla batteria, altro ex membro dei Mr. Bungle...nel corso degli anni però il trio originale si è perso e la figura centrale è rimasta Spurance, intorno al quale sono ruotati parecchi musicisti tra i quali William Winant e Eyvind Kang degli Estradasphere, altro gruppo con cui hanno più che un elemento in comune.

    Fin'ora mi sono limitato ad ascoltare i primi 3 dischi (escluso il live) e devo dire di averli trovati fantastici :inchino:
    Propongono una musica quasi esclusivamente strumentale (a parte in qualche rara circostanza) che spazia tra tantissimi generi, richiamando per questo gli Estradesphere stessi, tra i quali il metal, una forte dose progressiva, temi cinematografici e molto molto spesso musica orientale/araba...
    è soprattutto su questo ultimo aspetto che i nostri guadagnano in originalità e interesse, riescono a miscelare generi che tra loro non hanno nulla a che fare creando atmosfere che possono sognanti, scanzonate e che non annoiano mai.
    Per ora il mio preferito, che mi sento di consigliare a chi non li ha mai sentiti è Book M, in cui le composizioni sono mediamente più lunghe, e soprattutto in cui è presente la coppia di canzoni "Horsemen of the Invisible" "Combat for the Angel", veramente fantastica :inchino:

    Discografia:
    1996 - First Grand Constitution and Bylaws
    1998 - Second Grand Constitution and Bylaws: Hurqalya
    2001 - Book M
    2004 - Book of Horizons
    2008 - Xaphan: Book of Angels Volume 9 (riarrangiamenti di Masada di John Zorn)
    2013 - Book of Souls folio A

    Edited by Felson - 3/6/2020, 12:58
     
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  2. Neuros
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    Oddio che band enorme, d'obbligo per tutti i fan degli Estradasphere.
    Se non sbaglio me li passò Ema :inchino:
    Ho il live che è qualcosa di devastante, al livello di The City Is Alive dei Dog Fashion Disco, e poi il magistrale Book Of Horizons, che svetta di poco su Book M, non fosse per altro che contiene due song come DJ Revisionist (the Spin Masta, Kultur Killa, with da Mad Crypto-Colonial Skillz) [titolo che è garanzia] e On The Wings Of The Haoma, oddiooo :inchino: :inchino: :inchino:
     
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    hmm non ricordo se te li passai io Simo... non credo però, non mi sembra :mh:

    Comunque sì, gran gruppo...

    sono tutti grandi album, a parte il primo che forse contiene troppo fumo e poco arrosto (molte tracce sono improvvisazioni rumoristiche, anche se ce ne sono alcune molto belle)

    Il primo album uscì poco dopo "Disco Volante" dei Mr. Bungle e infatti si sente... ci sono diverse similitudini.....

    I migliori sono proprio gli ultimi due "Book M" e "Book Of Horizons"

    vi quoto una piccola descrizione degli album fatta da un utente del forum di Patton (bunglegrind, che ringrazio):

    CITAZIONE
    First Grand Costitution and Bylaws

    Primo album, forse il meno bello, molte traccie sono rumore. Però alcune sono dei capolavori come Assassin's Blade, o Emir of the Bees, o Zulkifar...
    Gli strumenti suonati sono ancora "normali"...
    E' l'unico album con Trevor Dunn.

    Second Grand Costitution and Bylaws (Hurqalia)

    Da quest'album comincia ad emergere il vero stile di musica dei SC3, cioè uno stile molto ispirato alla musica medio-orientale (nel primo presente in misura minore). La band comincia ad espandersi nel numero di elementi: non c'è + TD ma ci sono Eyvind Kang, Willie Winant,...inoltre cominciano ad apparire strumenti esotici

    Eyes of Flesh, Eyes of Flame

    Un bel live, con un nuovo arrangiamento dei brani.

    Book M

    Premetto che il libretto è stupendo, con ampi riferimenti all'achimia ed ai templari. Per ogni canzone c' è scritto chi suona e quali strumenti, strumenti che la mggior parte di noi non ha mai sentito nomibnare: saz, tar, zither, santur (ho scoperto che sulla Metro B a Roma c'è un tizio che chiede l'elemosina che lo suona),...ormai non è più una vera e propria band: i musicisti si alternano nelle varie canzoni, gli unici che restano in ogni canzone sono TS e DH. Si rivede TD in un brano. Devastante.

    Book of Horizons

    Ultimo album(2004), primo volume di una trilogia (Books of Truth). Sono presenti 7 band diverse (in realtà sono solo 6, la 7 sarà presente negli altri volumi). Rispetto a Book M è più vario, si suona anche death metal...(Holy Vehm). Come al solito il libretto è stupendo, c'è una pagina per ogni band (che chiaramente ha un suo significato esoterico...). da notare che in alcuni brani la batteria è suonata da Ches Smith, il batterista di Trevor Dunn's Trio-Convulsant. Tutti e tre gli album sono stati registrati assieme, un mix di 12 anni di lavoro...

    e gustatevi inoltre questo live in tv:



    magnifici :inchino:



    CITAZIONE (the_emperor @ 28/4/2007, 12:23)
    William Winant e Eyvind Kang

    musicisti di valore assoluto :inchino:
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  4. minister of r'n'r
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    sono incuriosito da tale naturalezza....ma sono tutte strumentali le song?
     
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    CITAZIONE (minister of r'n'r @ 28/4/2007, 12:54)
    sono incuriosito da tale naturalezza....ma sono tutte strumentali le song?

    Praticamente sì, solo in un paio di canzoni ho sentito la voce
     
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  6. minister of r'n'r
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    questa cosa me li penalizza un pochetto.....grazie.
     
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  7. Neuros
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    CITAZIONE (minister of r'n'r @ 28/4/2007, 13:45)
    questa cosa me li penalizza un pochetto.....grazie.

    Nu Fabio, aspetta a sentire pezzi come The Exile o The End Times, gran sorprese :perv:
     
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  8. minister of r'n'r
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    per carità, non mi sbilancio nemmeno sotto tortura senza sentire...solo che ho avuto esperienze passate non particolarmente felici con album solo strumentali..i dub trio sono un'esempio, pur riconoscendone doti tecniche da brivido...vuol dire che sfrutterò il mio amore neuros anche a sto' giro... :wub: mi devi sopportare..
     
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    CITAZIONE (Neuros @ 28/4/2007, 12:30)
    Ho il live che è qualcosa di devastante, al livello di The City Is Alive dei Dog Fashion Disco

    e ti credo... i Dog son secoli che plagiano i Bungle... :pirla: comunque si, ho sempre considerato questo progetto , una sorta "flessione arabeggiante" che si stacca da Disco Volante e prende vita da se... First Grand Constitution a me è piaciuto molto.. sara il duo Trey/Trevor... sarà che cronologicamente è più vicino al capolavoro... ma i frammenti li trovo molto gradevoli... Assassin's Blade forse è il miglior pezzo... risalta parecchio pure nel live Eyes of Flesh Eyes of Flame... l'unica pecca di quel disco, è che è corto :emo:
    Book M è il più smaliziato.. a tratti devastante... ( Horsemen of the Invisible ritimicamente è :yeah: ) e più vario (Safina è un mezzo funk/jazz liquido) stiloso... :sisi: nonostante qualche scherzosa truzzata (Zulfiqar III) :asd:
    Book Of Horizons è svitatissimo, parte con pezzi rilassati e poi ti sorprende con cavalcate alla Exterminating Angel (le progressioni alla Ma Meeshka Mow Skwoz insomma :lol: )per poi cercare una mezza bossa nova (che sa più di una theme da videogioco) The Owl In Daylight... nelle parti lente mi ricorda la ricercatezza di
    The Bends... e dopo aver ascoltato bene la loro discografia, ho ben capito anche l'importanza di Trey nei Bangoli... :corna:
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    Li ho conosciuti con Book M, che è a conti fatti per me il loro lavoro migliore di sempre, omogeneo, ragionato e al contempo folle, che lascia a bocca aperta e con le nenie arabeggianti che mi piacciono tanto.
    Discorso diverso invece a mio parere per Book of Horizons e First Grand Constitution, Horizons lo ritengo genuinamente brutto ( anche se Welcome to the Theatron Animatroque...), mentre FGC è troppo "Disco Volante Oriented", se capite cosa intendo..già dal minutaggio, 25 pezzi, alcuni di poco più di un minuto, e poi molti momenti di rumorismo, idee molto confuse...a parte Zulfikar I e Assassin's Blade.
    Second Constitution invece lo reputo un altro ottimo disco, ancora non diretto come Book M ma pieno di momenti spettacolari come la doppietta Jabalqa-Jabarsa, la trilogia Book T e ovviamente Zulfikar II :corna:

    qualcuno mi spiega la storia delle 7 band in 1?

    Edited by MrBungle82 - 28/3/2008, 19:42
     
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    CITAZIONE (Ispettore Zenigata @ 28/3/2008, 16:32)
    Li ho conosciuti con Book M, che è a conti fatti per me il loro lavoro migliore di sempre, omogeneo, ragionato e al contempo folle, che lascia a bocca aperta e con le nenie arabeggianti che mi piacciono tanto.
    Discorso diverso invece a mio parere per Book of Horizons e First Grand Constitution, Horizons lo ritengo genuinamente brutto ( anche se Welcome to the Theatron Animatroque...), mentre FGC è troppo "Disco Volante Oriented", se capite cosa intendo..già dal minutaggio, 25 pezzi, alcuni di poco più di un minuto, e poi molti momenti di rumorismo, idee molto confuse...a parte Zulfikar I e Assassin's Blade.
    Second Constitution invece lo reputo un altro ottimo disco, ancora non diretto come Book M ma pieno di momenti spettacolari come la doppietta Jabalqa-Jabarsa, la trilogia Book T e ovviamente Zulfikar II :corna:

    qualcuno mi spiega la storia delle 7 band in 1?

    Effettivamente Book Of Horizons è piaciuto poco anche a me, a parte che non mi piace la produzione che me lo fa sentire moscio poi è un pò troppo confusionario, al contrario di Book M che per quanto fosse particolare ti entrava subito in testa dal primo ascolto con canzoni fenomenali...

    Comunque sta per uscire un nuovo disco (che immagino sia il primo di questa fantomatica trilogia) in cui re-interpretano alcuni pezzi del secondo disco dei Masada (ovvero il gruppo più "normale" di John Zorn basato sulla tradizione ebraica) e dal sample che hanno messo sul myspace sembra prospettarsi un ottimo lavoro, speriamo in bene :sisi:

    Per la storia dei 7 gruppi ho trovato questo:
    CITAZIONE
    It was later announced that "Secret Chiefs 3" has always been a general name for seven different bands, each representing a different aspect of Spruance's musical and philosophical interests.[1] The seven bands are The Electromagnetic Azoth, UR, Ishraqiyun, Traditionalists, Holy Vehm, FORMS, and NT Fan, a mysterious and yet unheard seventh band. 2004's Book of Horizons was the first SC3 album to feature the sub-groups under their own names. So far only four of the sub-groups have released 7" singles; independent full-length albums and tours are planned.

     
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    Ormai è uscito da mesi il nuovo lavoro, Xaphan, pareri?
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    Che poi tanto nuovo non è considerando che è "solo" il secondo disco dei Masada di Zorn, Beit, risuonato e riarrangiato dai SC3...inizialmente devo dire che l'avevo trovato poco coraggioso e coinvolgente rispetto ai canoni del gruppo e l'avevo accantonato dopo pochi ascolti, ultimamente invece l'ho ripreso quasi per caso e m'ha attratto tantissimo. La proposta di Zorn la conoscete un pò tutti, qui è un jazz dai tratti folk molto più rilassato (per quanto rimanga complessissimo) rispetto ai canoni dei lavori solisti o dei Naked City, e il gruppo svolge alla grande il compito regalandoci perle davvero notevoli...ovviamente il merito originale rimane di Zorn ma se non avete mai ascoltato nulla di questo suo progetto il disco in questione è sicuramente più reperibile dell'intera discografia dei Masada :D
     
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    Io ancora devo ascoltarlo e credo di non aver mai ascoltato (se non distrattamente) nemmeno il lavoro di Zorn :ph34r:
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    a me i riarragiamenti son piaciuti... poi bisogna considerare che si trattano di due tipologie di musica abbastanza complesse, per me ci han fatto su un lavoro mica da poco, e mi sembra convincente.... continuo a dire che non c'è mezzo loro disco che mi abbia deluso...

    ah, oltre che più reperibile, l ho trovato anche più accessibile... non so :D
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    Trovo che i Book of angels vari (e siamo a quota 11) siano molto meglio dei vecchi Masada.
    Più varietà, data ovviamente da un artista diverso per ogni volume (per ogni angelo caduto).

    Me li devo procurare tutti, fà troppo feticcio!
     
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