NEVERMORE - Dead Heart in a Dead World

Thrash Metal, 2000

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  1. Hand Of Doom
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    NEVERMORE - Dead Heart in a Dead World

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    Anno di pubblicazione: 2000



    Genere: Thrash Metal moderno



    LINE UP:
    - Warrel Dane - Voce
    - Jeff Loomis - Chitarra
    - James Sheppard - Basso
    - Van Williams - Batteria



    TRACKLIST:
    01 - Narcosynthesis (05:31)
    02 - We Disintegrate (05:12)
    03 - Inside Four Walls (04:40)
    04 - Evolution 169 (05:51)
    05 - The River Dragon Has Come (05:06)
    06 - The Heart Collector (05:56)
    07 - Engines of Hate (04:43)
    08 - The Sound of Silence (Simon & Garfunkel cover) (05:13)
    09 - Insignificant (04:57)
    10 - Believe in Nothing (04:22)
    11 - Dead Heart in a Dead World (05:07)



    I Nevermore sono davvero una band di livello superiore.
    Non che questo non si sapesse di già, ma con questo disco una delle band del metal del nuovo millennio si è davvero superata, proponendo davvero una ricetta più compatta e d'assalto rispetto al suo già glorioso passato.
    Se album come "Nevermore", "The Politics of Ecstasy" e soprattutto lo strepitoso "Dreaming Neon Black" (clamoroso spartiacque tra i Nevermore che "furono" e quelli che "saranno", a partire da questo disco), vi
    avevano lasciato a bocca aperta, questo album vi rapirà completamente, avvolgendovi pressochè totalmente nelle sue fitte ed oscure trame di decadennza sonora, espressa tralaltro nella maniera più elegante possibile.
    Una band davvero suprema i Nevermore, che con questo disco strabiliante, apre (davvero in tutti i sensi, ricordiamo che questo disco è uscito esattamente nel 2000) le porte del metal del nuovo millennio nella maniera più perfetta possibile.
    In questo disco, infatti, la sapiente componente tipicamente decadente della band viene sapientemente amalgamata ad un uso mai smodato e stucchevole della melodia, suonando potente e raffinata al tempo stesso senza risultare mai sdolcinata o zuccherosa, trappola facile in cui cadere mentre si attraversano questi al giorno d'oggi "pericolosi" binari: il risultato è davvero portentoso, uno dei migliori dischi metal degli ultimi 10 anni, e con questa ricetta praticamente priva di sbavature i Nevermore sfornano il loro disco perfetto, il loro capolavoro assoluto, "rovinato" in parte solo dalla loro fin troppo personale cover di "The Sound of Silence", per via di un'eccessivo allontanamento dalla melodia dell'originale, ma che alla fine risulta perfettamente adeguata e "plasmata" allo stile della band.
    Parlando dal punto di vista prettamente tecnico, gli assoli risultano praticamente divini e le ritmiche di chitarra sempre precise ed inserite perfettamente nel contesto, per non parlare delle melodie vocali poi, che qui risultano davvero di un livello stratosferico finora mai raggiunto prima dal biondo lungocrinito vocalist (qui Warrel Dane si è davvero superato), il basso e la batteria risultano sempre perfettamente adeguati in ogni contesto del sound generale: insomma ogni elemento è al posto giusto al momento giusto.
    Impossibile, per ogni mente umana sensibile, infatti, resistere alla travolgente carica iniziale di "Narcosynthesis", moderna e tagliente quanto basta per lasciare di stucco anche l'ascoltatore più distratto, e le decadenti ed eleganti linee vocali di "We Disintegrate" (Warrel Dane si conferma un genio assoluto nel suo ruolo)...
    Oppure, come resistere alla carica di "The Heart's Collector" (ormai uno degli inni in sede live della band), alla suadente melodicità di "Believe in nothing" (con un ritornello che vi devasterà per la carica e l'intensità dell'interpretazione di Dane), e del crescendo della conclusiva title track?
    Non potrebbe esistere conclusione più semplice, questo disco è un emozione crescente: un'esperienza semplicemente unica, un sorprendente e continuo crescendo di emozioni, dove la musica, mai come prima, si fonde con l'arte.
    Si, perchè di arte si tratta: ed è anche vero che i Nevermore sono il gruppo che, nel Metal del nuovo Millennio,l'ha aperto rasentando la perfezione, elevandosi a maestro.
    Poche riescono a fare tanto nella musica come i Nevermore, IL Metal del nuovo millennio.
    Quanto al voto finale, credo proprio che non sarà affatto difficile capire quale sia, anche se non l'ho esplicitamente scritto.



    Edited by Hand Of Doom - 27/10/2008, 16:26
     
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  2. Davide(M)
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    a me dei nevermore piacciono molto questo, e l'ultimo. degli altri quasi niente, soltanto 42147, che ha un riff della madonna.ti dò ragione per la cover, secondo me snaturalizza il disco nella sua interezza. ciò non toglie che è un capolavoro. "we disintegrate" non è un brano .. rasenta la follia, le chitarre all'inizio, la voce...è da malati sto brano!

    il testo poi è bellissimo (e quando mai!)
    SPOILER (click to view)
    Within the dark communion of self awareness
    There lies a void called ego
    An endless fusion of stillbirth and chaos
    To bring its death can bring rebirth

    I want to freeze the time, disintegrate the light
    (Dissolve into gray as we disintegrate)
    Let the rain come down, let the solitude surround

    I want to change the lines and pacify the divide
    (Dissolve into gray as we disintegrate)
    Are we ever free, or slaves to technology?

    Outside the fallen walls of pride and prejudice
    There is a voice that speaks in circles
    Empty illusions still fall before us
    There is no future so profess your pain

    I want to freeze the time, disintegrate the light
    (Dissolve into gray as we disintegrate)
    Let the rain come down, let the solitude surround

    I want to change the lines and pacify the divide
    (Dissolve into gray as we disintegrate)
    Are we ever free, or slaves to technology?
     
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    Oltre a Dane diamo a Loomis quel che è di Loomis, se i Nevermore hanno un sound proprio riconosciuto a livello mondiale come minimo metà dei meriti vanno a lui e anche in questo disco tra riff e assoli sforna una grande prestazione...a parte la cover che non ha ragione di esistere è nettamente il mio preferito dei Nevermore, le ultime tre canzoni sono fenomenali
     
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2 replies since 27/10/2008, 15:18   71 views
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