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minister of r'n'r
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c'era tanta attesa da parte del sottoscritto per questo disco, la voce di wilson ha accompagnato in maniera abbastanza indelebile e forte i miei ascolti negli ultimi mesi..ma l'attesa per me è stata ripagata a metà. non voglio dire che certo che frea of a blank planet sia un disco diprezzabile, tutt'altro, ma ascoltandolo varie volte non riesce a trasmettermi le giuste sensazioni che trovavo in album come in absentia. detto questo, c'è da dire che la title track in apertura del disco funziona subito, le prima note di chitarra fanno subito capire che questo E' UN DISCO DEI PORCUPINE TREE, funziona anche la linea melodica, my ashes già è un'ascolto meno efficace. capitolo a parte per la maestosa anesthetize, 17 minuti che riassumono alla grande il porcupine tree sound, rabbia e delicatezza si uniscono sotto un tappeto armonico non indifferente, 17 minuti che non vorresti finissero mai. way out of there pare avere un chorus un pò debole, pare essere anche frettolosa e mal "impostata". la conclusiva sleep togheter chiude il viaggio "della paura" con una cascata si synth nel finale risente di qualche minuto di troppo. a parte il solito wilson, ormai cesellatore di melodie davvero sublimi va cmq segnalato il vario e splendido lavoro di harrison, sempre vario e pulito.
questa opera nuova la considero senza dubbio buona, ma il problema sta proprio qui, difficile ascoltando anche la produzione più recente, applicare la parola buono ad un lavoro dei PT.
complimenti (ma ormai non son più necessari) alla rece di gidan, che rende notevolmente l'idea che si respira all'interno del disco, seppur come si nota non concordo con tutto quello che ha scritto. citazionista come sempre.
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PORCUPINE TREE - Fear Of A Blank Planet(2007) |
