ho letto, questo fa il paio con un'altra intervista recente in cui ha detto che non crede di arrivare a settant'anni... speriamo che sia un tumore gestibile
intanto io già ho ascolato il disco nuovo... c'è qualcosa di buono, c'è qualcosa di pessimo, ci sono anche un paio di pezzi veramente fighi che non pensavo avrebbero tirato fuori
il secondo singolo molto carino, come dice Ema hanno sfruttato bene Kiedis, che da zavorra finalmente diventa l'elemento che dà un po' di colore all'arrangiamento
mentre il terzo non mi piace, paradossalmente (per i loro standard melodici) hanno lisciato totalmente la strofa per salvarsi un pochino in un ritornello un po' più teso. Comunque in By The Way ci sono diversi pezzi su questa linea che sono molto migliori
Domani esce un altro singolo ancora e spero che sia la volta buona in cui possiamo sentire un po' di Frusciante sulla scena, nei primi tre non mi è sembrato in formissima
a me sembra la versione brutta di una di quelle outtakes di Californication che ogni tanto saltano fuori ancora adesso dopo vent'anni
la parte di batteria tra l'altro è talmente uguale a questa che viene veramente il dubbio sia una sorta di scelta artistica per rifarsi a quel disco, io ci sento comunque altri mezzi ricicli di altro vecchio materiale, tipo nella melodia del ritornello
mi pare di capire che il riscontro sia stato buono, forse i vecchi fan dei RHCP che si lamentavano a prescindere di qualsiasi nuovo pezzo sono morti tutti, o forse l'effetto comeback Frusciante sta condizionando in positivo. O forse è un buon pezzo e io non capisco un cazzo
Non sapevo di questa situazione, somiglia molto all'attuale "crisi della carta", che qui in Italia si sta sentendo molto meno rispetto all'estero solo perché siamo dei grandi produttori della materia. In ogni caso i piccoli editori stanno già patendo tanto la situazione
Mi viene da pensare che in generale ci avviamo verso una sempre più consistente penuria di materie prime che inevitabilmente favorirà i pezzi grossi, in qualsiasi fetta di mercato. Questa situazione con il vinile si ricollega a quello che già dicendo a proposito della distribuzione digitale: sembrava che fossimo all'alba di un periodo in cui la classe media della musica sarebbe cresciuta, invece molto probabilmente è destinata ad essere annientata. La musica è un'industria e non c'è motivo per cui non debba seguire le logiche già chiare in altri settori industriali: le aziende gigantesche si mangiano tutto
A ben vedere succede così con la distribuzione, ma anche con la stessa possibilità di suonare e fare musica: in mezzo ai lockdown solo i musicisti più ricchi hanno potuto permettersi di continuare a suonare, così come durante le zone rosse solo i professionisti erano autorizzati a trovarsi in sala prove (ad esempio con il mio gruppo eravamo carichi e pronti a finire un nuovo disco ma non abbiamo potuto vederci per mesi, e questo ci ha tagliato totalmente le gambe). Quindi fare musica diventa una cosa per pochi e non è detto che quei pochi siano anche i più talentuosi, sono semplicemente quelli che sanno vendere meglio. Ma probabilmente nel rock e nel pop c'è sempre stata questa contraddizione e adesso si avvia semplicemente verso l'esplosione
ma stiamo scherzando, è una vera pubblicazione questa? suona come una demo su cui ha appena registrato il bassista per provare le parti, da mandare ancora al cantante vero per fargli ascoltare come dovrebbero esseri i pezzi
Ahahah è stata più o meno la mia stessa reazione ai primi ascolti. Poi oh, sarà che mi sono rotto le palle di dischi iperprodotti, ma con gli ascolti mi è cresciuto e penso sia un peccato che non ci sia almeno una voce degna (e magari un mix migliore) su pezzi che comunque a mio avviso funzionano, pur nella loro semplicità.
mi spiego meglio, secondo me non c'entra la produzione o di mix, è proprio l'intenzione con cui sono suonati i pezzi. manca intensità, convinzione, forse manca proprio la voglia
una demo può anche suonare da paura, e io posso anche avere voglia di ascoltarmela, ma deve comunque mostrare un'energia di un certo tipo
Oliveri sembra almeno provarci, Bjork suona e canta con una moscezza disarmante