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Oltre a essere, penso, morti, sotto cumuli di ddroga. -
.Oddio ci sono degli spezzoni di Homer che mi stanno facendo cambiare idea (lie detector anyone)
Quella è una scena da caduta dalla sedia
Vogliamo parlare di questo? -
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Oh comunque: -
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L'unica serie decente di MacFarlane è Family Guy, che poi comunque è un quasi-plagio e rispetto alle prime 10 stagioni dei Simpson non c'è storia. Per una questione proprio di intelligenza, i Griffin fanno ridere in modo demente (anche se a volte fanno MOLTO ridere, tipo quella volta che mi sono scordato come ci si siede), i Simpson sono più costruiti e hanno la grande capacità di: a) far ridere sempre b) far ridere addirittura DI PIU' una volta che, crescendo, cogli i riferimenti, le citazioni, i legami con altre cose. I Griffin dopo che hai visto una puntata una volta non fa più ridere a rivederla, i Simpson puoi rivedere le stesse puntate 20 volte a distanza di anni e trovarci sempre qualcosa che non avevi capito la volta precedente (parlo sempre dei Simpson fino a qualche anno fa, ora come ora hanno perso molto).
Il tutto senza contare il resto della produzione: Futurama bellissimo anche solo per l'idea di fondo, American Dad peggio dei Griffin (anche se divertente a volte), The Cleveland Show impresentabile. -
.qua andiamo sul personale eh
Blink 182 >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Green Day
comunque non c'entrano una fava l'uno con l'altro, al di là dei gusti è_é
benvenuta comunque e scusa ma sono troppo di parte
E' la risposta che avrei dato io. -
.Io sto ascoltando il loro ultimo lavoro e non è affatto male.
Solo che mi ritrovo, come spessissimo capita, ad avere sempre lo stesso problema quando ascolto dischi strumentali e posterocche: riesco ad arrivare a metà o un pelo di più poi la mia "concentrazione" e voglia se ne vanno...
Problema solo mio?
A me succede con quasi tutta la musica in genere , è difficilissimo che un disco mi prenda alla prima botta. -
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Ma win assoluto dai. -
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Toolbar dalle fottute pareti -
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Siamo in vena di gatti?
Questo è Nikki Sixx:
Baraldi (a sinistra) e Nepomuceno (a destra):
Baraldi da ggggiòvane: -
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E' una specie di miracolo che sia ancora vivo considerando che era una macchina usata che aveva almeno 10 anni, mi si aprì l'airbag con tutto il carico di polvere e fumo conseguente, e io rimasi almeno una decina di minuti a tossire dentro l'abitacolo, in mezzo alla strada, perpendicolare al senso di marcia, dietro una curva, di notte. 
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Io pure stessa cosa, a parte che feci 2 errori. Il problema è che a meno di un mese dall'ottenimento della patente ho distrutto la prima macchina della mia vita, andando addosso a un muretto di cemento. 
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E pensa che sarà sempre peggio! -
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Bello e divertente. L'effetto "documentario da History Channel" è reso benissimo e si sposa perfettamente con l'umorismo di Allen, secondo me. Lo spunto iniziale è veramente una puttanata ma è reso in modo che alla fine quasi ci credi davvero. Ho letto un sacco di critiche tipo "dura un'ora e un quarto ma sembrano 3", ma a me è sceso benissimo. Consigliato! -
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Posso dire una cosa con tutto il rispetto che provo per DFW? Una critica come questa secondo me è interessante, divertente, ottima, anche geniale se uno vuole, a livello di scrittura, dal mio punto di vista di lettore. Non è geniale a livello di concetti, perché i concetti di base alla fine sono due:
a) il blockbuster si regge su 7-8 scene ad alto tasso di spettacolarità, il resto è pretesto di modo che si arrivi a quelle scene; la bravura sta nel non rendere ridicolo, dozzinale il pretesto, cosa che nei film ad alto budget è pressoché impossibile perché
b) il film ad alto budget dev'essere altamente vendibile, così che a livello di trama si basa su "tricks" stranoti che, si sa, fanno presa sul pubblico (quelli che fa notare lui, come la dicotomia sentimento-ragione, ma ce ne sono a bizzeffe) rendendo il film stereotipato (ma per così dire 'confortevole' per lo spettatore, quindi vendibile).
Ora, essere consapevoli di queste dinamiche è geniale? E' critica sferzante? Secondo me no, anzi io le trovo abbastanza palesi (funziona così da SEMPRE). Sono le stesse cose che ho pensato all'uscita della sala (sicuramente a livello meno elaborato e complesso, ma come concetti di base) dopo Avatar, e sicuramente io non sono un genio.
Io lo so già, anche ancora prima di vederli, che film come Jurassic Park, come Pacific Rim, come Transformers funzioneranno più o meno così (quale più, quale meno). Quello che manca è il tempo e la voglia di fare un'analisi approfondita su film di questo tipo, perché alla fine è una specie di postulato dell'industria cinematografica il fatto che funzioni così, non c'è nemmeno bisogno di scriverlo.
La conclusione è sempre la stessa a cui arrivavo di là, non ho bisogno di DFW per questo tipo di "critica", DFW mi piace per un vagone di altri motivi (fra cui il fatto che, comunque, al di là dei concetti, un pezzo come questo è comunque un gran pezzo di scrittura e si legge stra-piacevolmente).
Poi il fatto che un film piaccia o meno è ancora un altro paio di maniche; un film può anche piacere con la consapevolezza di star guardando una puttanata.
Votes taken by -àrcán- II |
