Rock e dintorni

Posts written by Everlasting Gaze

  1. .
    CITAZIONE (Felson @ 1/5/2024, 09:18) 
    "Rockfield: The Studio on the Farm" (in italiano: "Rockfield: La fattoria della musica") è un altro documentario interessante che parla del primo studio di registrazione residenziale del mondo (o così si dice), costruito negli anni '60 in una sperduta fattoria gallese da due fratelli con ambizioni da musicisti (ambizioni subito naufragate). Uno studio che ha ospitato tantissimi artisti famosi (soprattutto inglesi) e in cui sono stati registrati dischi importantissimi per la musica.
    Il documentario ne ripercorre la storia: i fasti degli anni 70, la crisi degli 80, l'esplosione dei '90, fino ad arrivare agli anni recenti.
    Parecchi musicisti intervistati che raccontano aneddoti più o meno divertenti (ma anche drammatici).
    Diciamo che mettere dei giovani musicisti, per un periodo di tempo medio-lungo, in un posto fuori dal mondo, in cui sono costretti a stare a stretto contatto e non si può fare altro che suonare, drogarsi (tantissimo) o passare il tempo sei 3 pub del paesino accanto, può portare a dei risultati ottimi (se le cose vanno bene) o pessimi (se le cose iniziano ad andare a rotoli).
    Storie più interessanti (tra le tante): Black Sabbath, Stone Roses, Charlatans, Oasis (perché Liam è un coglione ma lui e Bonehead che prendono per il culo Noel mi ha fatto ridere).

    Locandina:
    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff8537223/rockfield.jpg)

    Si anche io l'ho visto e mi è piaciuto molto.
  2. .
    CITAZIONE (Felson @ 25/4/2024, 12:03) 
    CITAZIONE (Everlasting Gaze @ 25/4/2024, 00:00) 
    Lo so che questo non è il topic adatto, ma recentemente ho scoperto una band molto carina, ovvero gli Yard Act (magari dopo ci apro anche un topic). Se ti piacciono i Fontaines dc probabilmente ti piaceranno anche loro

    Totalmente off topic

    Infatti ho scritto "so che questo non è il topic adatto". Ho detto quella cosa solo perché ho visto che Pol non sapeva che cosa ascoltare e quindi gli ho consigliato una band e basta
  3. .
    CITAZIONE (MrBungle82 @ 5/12/2023, 16:21) 
    Conosco bene, visti una volta dal vivo e avrei voluto rivederli la settimana scorsa ma ho dovuto saltare causa covid.
    Concordo con quello che scrivi, le atmosfere e i pezzi mi piacciono un sacco e vedendoli dal vivo mi ha sorpreso anche la band: batterista e chitarrista davvero bravi!

    Sono un caso davvero interessante. Nati come una sorta di divertissement in un collettivo artistico, alla fine sono diventati più importanti di quello stesso collettivo e stanno avendo un seguito via via maggiore. La scorsa settimana hanno fatto una data a Torino in apertura a Daniela Pes e a Roma (alla data dove sarei dovuto andare io) c'è stato il soldout diversi giorni prima.

    L'ultimo "AOH!" è il loro migliore e quello "più suonato".

    Tra l'altro la settimana scorsa gli ho visti al Covo Club e, devo dire, concerto della madonna. Il batterista era molto bravo ma picchiava un botto, il bassista era Flea (saltava ovunque), solo che il chitarrista si sentiva davvero poco e il cantante pure. Bellissima l'intro che sembrava un concerto dei Rammstein e loro che sono entrati dall'entrata principale.
  4. .
    Annunciato il quarto album "Romance". È uscito il singolo "Starbuster"

  5. .
    Gli anni 2000 anno portato bellezze e bruttezze. Bruttezze perché ci sono state molto cose brutte in questi anni, ma bellezze nel campo artistico perché con tutta la storia artistica che ormai è stata fatta, gli artisti di oggi possono assimilare molti stili diversi. Ed è a questo proposito che nascono gli Yard Act, unendo post-rock, indie, alternative rock e rap (più o meno). Nati nel 2019 a Leeds, gli YA sono: James Smith (voce), Sam Shipstone (chitarra), Ryan Needham (basso) e Jay Russel (batteria). Si possono definire una versione meno seria dei Fontaines D.C. perché questi ultimi fanno rock serio, con eleganza e stile, invece gli Yard Act sono più "ironici", anche se quello che fanno, lo fanno assolutamente bene. Hanno fatto due album, il primo è quello che fi avvicina di più ai Fontaines, mentre il secondo è più distaccato.

    Discografia:
    The Overload (2022)
    Where's My Utopia? (2024)







  6. .
    CITAZIONE (PøL @ 24/4/2024, 15:27) 
    CITAZIONE (Felson @ 23/4/2024, 19:45) 
    Le classifiche valgono per quel che valgono e anche questa potrebbe essere fonte di parecchi malumori, ma c'è dentro roba bella (ma c'è anche tanta roba che è stata lasciata fuori):
    www.treblezine.com/50-best-post-rock-albums/

    oh, nice! cercavo proprio qualcosa di simile di recente... io non so più come trovare nuova musica

    Lo so che questo non è il topic adatto, ma recentemente ho scoperto una band molto carina, ovvero gli Yard Act (magari dopo ci apro anche un topic). Se ti piacciono i Fontaines dc probabilmente ti piaceranno anche loro
  7. .
    ALL QUIET ON THE EAST ESPLANADE

    2024

    Tracklist
    1) Run Run Run
    2) Mustangs
    3) I Have A Friend
    4) Merry Old England
    5) Man With The Melody
    6) Oh Shit
    7) Night Of The Hunter
    8) Baron's Claw
    9) Shiver
    10) Be Young
    11) Songs They Never Play On The Radio

    Formazione
    Pete Doherty (voce, chitarra)
    Carl Barat (chitarra)
    John Hassall (basso)
    Gary Powell (batteria)

    Uscito nel 2024, All Quiet On The East Esplanade è il quarto album dei Libertines. Sono passati molti anni dall'ultimo album dei Libertines, ovvero Anthems For Doomed Youth (2015) e quindi quando questo gruppo pubblico il primo singolo, Run Run Run i fan sono impazziti anche ad un'altra notizia: sta per uscire un nuovo album. Il singolo in questione non ha niente di particolare, è un semplice brano garage rock, che parla di felicità: Tonight we're gonna bring tomorrow's happiness
    Gonna live like it's the end
    . Poi esce l'altro singolo, Shiver. Qui si notano dei cambiamenti. Shiver non è proprio un pezzo garage rock o revival punk, ma pop rock fatto però molto bene, con un pianoforte che abbellisce il tutto. Anche la velocità del brano è strana è un mix tra lento e veloce. Il brano ha un tema molto specifico: la morte della Regina Elisabetta e la venuta al trono di Re Carlo III (The last dream of every dying soldier
    I've seen you there, flowers in your hair
    The last dream of every dying lover
    I've seen you there with the flowers in your hair
    ), e infatti il video ufficiale riporta un funerale. Il terzo singolo uscito è Merry Old England. E sembra una dichiarazione d'amore all'Inghilterra, stato molto presente in questo album (I know, I know, I know you came the long way 'round
    Just had to get to merry old England
    Crisp packets and puddles on the ground
    Welcome to merry old England
    ) ma anche dei clandestini che ci arrivano, in Inghilterra (The illegals have landed in Dalby Square
    Did they give you everything that you dreamed of
    ). Qua oltre al pianoforte è anche presente un coro. I primi 6 brani sono piuttosto allegri, invece dal sesto escluso sono molto profondi e "strani. Due esempi sono Night Of The Hunter e Baron's Claw. Night Of The Hunter, di cui è stato tratto un video, parla di un omicidio (immaginario, senza riferimenti a fatti accaduti realmente) svolto da due ragazzi: uno scappa subito, l'altro pieno di risentimento, se ne va e piange di dolore e di vergogna. Il testo riflette questa situazione (Love and hate
    Tattooed on the knuckles
    Around the handles of a blade
    On the knuckles
    Around the handles of a blade
    Your bloody blade
    ). Baron's Claw invece non ha un tema preciso, ma la descrizione di un luogo antico dà l'idea. Il brano in questione è rilassante e estraniante. L'ultimo pezzo, Songs They Never Play On The Radio, invece è il brano ideale per finire un'album. A parte il testo, che parla di un disco che, appunto, finisce (Songs they never play on the radio
    As the cobwebs fall on the old shipping wrecker
    The needle skips a groove
    ), la struttura del brano: calma, rilassante, un pezzo finale davvero bello. Il testo, che è anche un po' triste, si risolve in una cantata tra il gruppo, dà una sensazione di familiarità. Se vi piace il pop rock fatto bene, All Quiet On The East Esplanade è un'album perfetto.









  8. .
    Ciao!
    Direi che sei capitato nel posto giusto, solo, diciamo al momento sbagliato perché non c'è molta gente ultimamente. Comunque se sei davvero un amante della musica questo è il tuo paradiso: infatti c'è il rock e i suoi dintorni!. Quindi jazz, rap, metal, prog, classica, funky, reggae e il tutto con ogni sfumatura (tipo nu metal, alternative rock, hard rock, hip hop politico, acid jazz...). Spero che ti troverai bene!
  9. .
    HELLVISBACK
    2016


    Tracklist
    1) Mic Taser
    2) Giuda
    3) Io Sono Qui
    4) 1984
    5) Il Messia (ft. Travis Barker)
    6) Daytona
    7) Bentley Vs Cadillac (ft. Travis Barker)
    8) 7 Am
    9) L'alba
    10) Hellvisback
    11) La Festa È Finita
    12) Black Widow
    13) Peyote (ft. SBCR) (con ghost track "Mr. Thunder)

    Formazione
    Salmo (voce, chitarra, batteria)
    Marco Azara (chitarra)
    Marco Manueddu (basso)
    Gabriele Deiana (batteria)

    Uscito nel 2016, Hellvisback è il quarto album di Salmo. Premetto che non conosco altri album di Salmo e quindi non so come definire questo album: se il migliore, se un normale album o se il peggiore. Comunque, l'album mi ha incuriosito per due motivi: 1) il nome e la copertina, 2) i feat con Barker, che credo che sia la prima volta che collabora con un italiano. Il lavoro si apre con Mic Taser, pezzo a metà tra intro e brano vero e proprio, dato che parla di varie cose e non di un tema preciso, anche se dura più di quanto una intro dovrebbe durare (cioè al massimo un minuto). Ma da quello che ho capito è per lo più è una risposta a quelli che parlano male di lui (Il mondo è mio come Tony e voi mi rompete i coglioni
    Hi haters, 360 sulla faccia, vai skater, Chris Laettner sai che nei miei live stringo mic taser
    ). Subito parte Giuda, che credo che parli della falsità dei vari talent musicali in tv (tipo Amici o X Factor): Ostriche di Calavera in tavola ceri e candela
    Cala la sera faccio vibrare i bicchieri di Adele
    Seduto al banco di un banchiere
    Gli spiego il mestiere: puttane, soldi, potere
    Sputare su ogni parere
    Non vi sopporto come i Coldplay
    Imparruccati cosplay, acchittano una raglia con la Postepay
    . 1984 parla del suo anno di nascita, quando ancora non era nessuno (Questo è l'anno dei miracoli
    Craxi mangia coi tentacoli
    Muore Berlinguer e Maradona è al Napoli
    ), ma anche della differenza tra quando era sconosciuto e adesso, che tutti lo conoscono: Ora tutti sanno il no-me, no-me, no-me, no-me
    S A L M O
    . Ora si passa al primo brano con Travis Barker: Il Messia. Il pezzo inizia con un ritmo reggae che continua in tutta la canzone, con una voce simile a quella di Bob Marley che recita: Some of dem talk "The righteous way"
    Even pray Jah Jah everyday
    But dem never try to walk through Zion
    Dem never try to walk through Zion
    Dem never try to walk through Zion
    . Dopo attacca Salmo con la critica alla religione: quest'ultima più che unire, divide (Qualcuno uccida il nuovo Messia, in nome della fede lascia che sia
    Vede ad occhi chiusi ma la via è buia, crede nei soprusi, grida "Hallelujah"
    ). 7 Am invece parla di una notte a Milano: Milano sotto zero, anche sta notte ha dato neve
    Sto al binario zero, l'inferno è la via più breve
    Sorridere, mentire, dire di stare bene
    È come dire è per sempre ma alla fine non staremo insieme
    . Geniale il finale della canzone con Salmo che dice "finisce sempre sul più bello, quando- e finisce il pezzo. L'alba invece è stata scritta appositamente in orari notturni per lasciare un senso di "scoperta dell'alba" nel disco. Black Widow è una canzone d'amore, anche se un po' too much perché io testo non è un dei migliori (È così figa che ti giuro le vuoi dare cento
    Ha un culo monumentale dovrebbe stare in centro
    ). Il pezzo finale, Peyote, dura 9 minuti ed è piuttosto divertente. Inizialmente il brano è solo una base elettronica (fatta dai SBCR, duo elettronico italiano), poi si passa a Mr. Thunder, la ghost track. La traccia è un dialogo tra il produttore di Salmo e il cantante. Il produttore dice a Salmo che deve fare pezzi adatti ai tempi moderni, quindi gli suggerisce di fare un pezzo reggaeton, ma dopo averlo sentito rifiuta il pezzo e allora chiede al cantante di fare un brano rap anni '90 americano, ma anche questo viene accantonato. Quindi consiglia una ballad, questa viene accettata e tutti tornano a casa. Fine.
    Tutto sommato Hellvisback è un'album fatto bene, con bei suoni e anche molto curato. Lo consiglio.





  10. .
    Qualcuno ha sentito il nuovo singolo "Friendly Fire"? Io lo trovo molto poco alla LP e non mi piace per niente, ma la gente dice che è un capolavoro... mah

  11. .
    CITAZIONE (MrBungle82 @ 24/3/2024, 13:25) 
    Nelle ultime settimane mi è capitato di vedere tre filmoni.

    In ordine cronologico di visione:

    The Lighthouse (2019, scritto e diretto da Robert Eggers, con protagonisti Robert Pattinson e Willem Dafoe).

    www.youtube.com/watch?v=Hyag7lR8CPA

    Film clamoroso, tutto in bianco e nero, girato in 35mm e con un formato quasi quadrato, narra il rapporto di due uomini chiamati a sorvegliare un faro nell'attesa dell'arrivo di alcune imbarcazioni. Il rapporto tra i due è contraddistinto da una tensione crescente, tra conflitti, accuse ed eventi che non si capisce se siano reali o meno. Recitato magnificamente, inquietante, ti lascia addosso delle sensazioni che non ti togli per diversi giorni dopo la visione.
    Uso del sonoro molto particolare e funzionale a creare anch'esso iquietudine.


    -------------------------------

    Dune - Parte 2 (2024, diretto da Denis Villeneuve)

    www.youtube.com/watch?v=RD0-b7VO8F0

    Se vi è piaciuto il primo, facile che questo vi piacca ancora di più. Assolutamente da vedere al cinema, ci sono delle scene epiche pazzesche e anche la colonna sonora (Hans Zimmer) e in generale l'uso del sonoro meritano l'impianto di una buona sala cinema.
    Mi è piaciuto di più del primo perché a mio avviso si mantiene meglio in un binario di compromesso tra cinema hollywoodiano e cinema d'autore, mentre il primo aveva qualche caduta di troppo verso gli stereotipi hollywoodiani (vedi soprattutto il personaggio interpretato da Jason Momoa).


    ---------------------------------------


    Povere creature! (Poor Things) (2023, diretto da Yorgos Lanthimos)

    www.youtube.com/watch?v=_klfx5sGzFk

    Altro film che ti lascia un sacco di pensieri e sensazioni dopo la visione (così come The Lightouse). Clamorosa soprattutto l'interpretazione di Emma Stone (deve essere stato devastante per lei interpretare questo personaggio). Il film in alcuni tratti l'ho trovato un po' noiosetto devo dire, ma nel complesso sicuramente una grande opera che indaga diverse questioni sociali, filosofiche e psicologiche che ci contraddistinguono come esseri umani. Un film molto "significante" e che non può lasciare indifferenti.
    Visto il tema, lo sviluppo della trama e i personaggi, il rischio di fare un film che cadesse un po' nel ridicolo era alto, bravissimi invece Lanthimos e gli attori (Emma Stone su tutti) a renderlo perfettamente credibile.
    Particolare la colonna sonora, la cui composizione è stata affidata da Lanthimos a un musicista semi sconosciuto, qui un bell'articolo sul tema.

    Per una strana coincidenza ieri mio padre mi ha fatto vedere Povere Creature. E, devo dire che è tanto strano quanto bello! Poi è straordinario vedere la trasformazione di Bella da un bambina di 5 anni nel corpo di una 20enne a una 30enne nel corpo di una 20enne. Consigliatissimo
  12. .
    È uscito il primo album How To Make A Master Peace! Un lavoro molto debole e ripetitivo, ma comunque carino per un'ascolto leggero. Da un lato un po' me lo aspettavo. Sono per lo più canzoni pop adattissime alla radio, ma a me non prendono molto
  13. .
    Sto scoprendo nel profondo questa band negli ultimi giorni (prima conoscevo solo Eucalyptus e Laugh Track dagli ultimi album) e mi fanno impazzire. Il primo album (l'omonimo) mi piace un botto e invece Sad Songs For Dirty Lovers lo adoro per il fatto che è un album durissimo, credo l'unico dove il cantante si concede ad alcuni urli. Credo che sia la prima band scoperta da poco a cui dedico tantissima attenzione per capire se ne vale la pena andare ad un loro concerto! Fantastici
  14. .
    Comunque l'ultimo film visto da me è "Assassinio Sull'Orient Express". Bello, un normale giallo tratto da un libro di Agata Christie. La trama è quella di questo detective bravissimo che sta andando a farsi una vacanza. Sul treno su cui è (l'Orient Express, appunto) succede un fattaccio: un commerciante (interpretato da Johnny Depp) viene trovato morto. Allora il detective deve tornare al suo lavoro e scoprire il colpevole. È su Netflix e c'è anche un bel colpo di scena
  15. .
    Uhhh si anche io ho visto The Lighthouse. Sono rimasto stranito e meravigliato allo stesso tempo!
493 replies since 23/10/2023
.